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Aliquote Irpef più basse

Con la bozza della Legge di stabilità 2013, il Governo intende alleggerire il peso del Fisco sui redditi più poveri, tagliando le aliquote Irpef più basse. Per compensare le minori entrate nelle casse dello Stato, a luglio prossimo l’aliquota Iva ordinaria, oggi al 21 per cento, aumenterà di un punto, annullando parzialmente la decisione, già annunciata, di non procedere con l’aumento di 2 punti che era stato fissato per legge ancora prima. Il calo dell’Irpef, se confermato, partirà dal 2013 e riguarderrà solo le due aliquote più basse:
  • quella del 23 per cento, che si applica ai redditi fino a 15 mila euro, la quale scenderà al 22 per cento, facendo risparmiare 150 euro a contribuente;
  • quella del 27 per cento, che si applica ai redditi da 15 mila a 28 mila euro, e che scenderà al 26 per cento, facendo risparmiare ulteriori 130 euro a contribuente.
La riduzione interesserà tutti i contribuenti, non solo quelli a più basso reddito, perchè anche ai redditi più alti si applicano quelle aliquote, rispettivamente sui primi 15 mila e 28 mila euro. Anche l'aumento dell'Iva interesserà tutti, pur pesando maggiormente su chi spende di più.

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